Alle 6,15 di mattina del 24 /8/2018 la polizia in assetto antisommossa e la presenza anche di un cane, ha allontanato dalle aiole di fronte al Palazzo sgomberato tre giorni prima in via Curtatone circa 200 rifugiati mentre dormivano, prima attraverso l'uso energico di un idrante poi con l'impiego dei reparti antisommossa in divisa e in borghese che hanno disperso le persone, che si erano difese tirando alcune bottiglie di acqua.Non c'è stato alcun lancio di sassi come hanno riferito erroneamente alcuni telegiornali, che hanno giustificato l'intervento col lancio di sassi. In realtà la polizia si è presentata in forze e con gli agenti in borghese già equipaggiati con casco e manganelli, comportamento non usuale ed applicato solo in caso di pericolo accertato. Sul posto sono rimasti coperte bagnate e sporche di terriccio e fogliame, buste contenenti i pochi effetti personali insieme a scarpe, vestiario, latte, biscotti, pasta cotta posate. Verso le 10 della mattinata, una donna è rimasta ferita ed accompagnata all'ospedale perché colpita da un potente getto di acqua sparato ad altezza d'uomo dall'idrante usato per allontanare alcune donne che protestavano con le mani alzate nella piazza dove avevano dormito. Nel primo pomeriggio nuovo interveneto delle forze dell'ordine nei pressi della Stazione Termini, che hanno arrestato alcune persone. E stata intercettato e diffuso una ordine o invito di un agente o un funzionario di polizia suggeriva di spezzare il braccio a chi avesse tirato un sasso, cosa che ha suscitato tanto clamore che sembra sia stata avviata una chiesta interna per l'individuazione del irresponsabile.